Sentire rumori e vedere cose che non esistono nella realtà, di solito spiacevoli se non addirittura spaventevoli. Così si possono definire i deliri e le allucinazioni e nell’Alzheimer. Esistono dei metodi preventivi che riducono la comparsa di questi episodi. Ecco quali.
Deliri e allucinazioni sono sintomi molto comuni nella demenza senile, in particolare tra i malati di Alzheimer, a volte però si può fare confusione. Sebbene entrambi, deliri e demenza, interessino il pensiero, essi sono diversi. I deliri colpiscono principalmente l’attenzione, mentre la demenza colpisce la memoria. Inoltre i primi compaiono all’improvviso e in genere ha un punto d’inizio, mentre la demenza comincia gradualmente senza un punto d’inizio preciso.
Nell’Alzheimer le allucinazioni più frequenti riguardano i parenti e caregiver che vengono creduti dei nemici che vogliono rubare in casa o fare del male, oppure possono causare l’incapacità a riconoscere la propria immagine nello specchio, scambiandola per quella di qualcun altro o addirittura possono convincere che in casa vivano anche altre persone. Le allucinazioni possono anche confondere i malati di demenza rendendoli incapace di interpretare ciò che vedono, sentono o gustano, facendoli per esempio uscire in estate con la giacca a vento o percependo come salato un piatto estremamente dolce e così via. Possono dunque mettere in pericolo le persone che le vivono, ma anche chi gli sta attorno.
Come sempre, la prima cosa da fare, quando si riscontrano questi episodi è chiedere il parere di un medico. Il ruolo della famiglia è fondamentale in questo, perché i suoi componenti sono i primi che possono accorgersi di questi segnali. Il medico saprà dire cosa è meglio fare, caso per per caso.
Caregiver e parenti sono importanti anche per quello che riguarda la prevenzione. Trasmettendo sicurezza al malato e prendendo alcune precauzioni si possono ridurre gli episodi.
Deliri e allucinazioni nell’Alzheimer, come prevenirli
I deliri e le allucinazioni possono essere curate attraverso l’uso dei farmaci, quando molto gravi. Ma esistono dei trattamenti non farmacologici che possono aiutare nella loro gestione e soprattutto nel tentativo di evitare che si ripetano altri episodi. Come per molti altri sintomi della demenza, anche per le allucinazioni l’ambiente gioca un grande ruolo nella loro comparsa. Stanze scarsamente illuminate, ambienti rumorosi e caotici possono portare a percezioni errate o al peggioramento delle allucinazioni.
I metodi più efficaci per scongiurare i deliri e le allucinazioni sono:
- la creazione di un ambiente accogliente;
- il mantenimento del malato attivo, facendolo camminare e muoversi;
- la cura del sonno;
- il mantenimento della calma.
In particolare la cura dell’ambiente in cui un malato si muove e vive è fondamentale nella gestione di una persona malata di Alzheimer. Illuminazione, rumori, spazi sono tutti elementi che possono influire perciò è importante curarli attentamente. In particolare gli ambienti dovrebbero essere illuminati adeguatamente, in base all’orario della giornata e comunque mai del tutto bui, bisognerebbe evitare che ci fossero forti rumori in vicinanza del malato e soprattutto occorre che ci sia spazio per poter far muovere il paziente.
Scoprire la causa scatenante dell’allucinazione aiuta a impedire che essa si ripresenti. Per questo è bene cercare di allontanare gli oggetti che non sono strettamente necessari, purché i cambiamenti non siano troppo drastici, altrimenti,si potrebbe causare l’effetto contrario.