fbpx

Alzheimer o invecchiamento? I sintomi da non confondere con quelli della malattia

By Luglio 30, 2021Alzheimer
Alzheimer o invecchiamento

La parabola che dalla nascita passa attraverso la crescita e raggiunge l’invecchiamento fa parte del ciclo naturale della vita, e sebbene individuale, è un processo che può comprensibilmente intimidire ognuno di noi. Ma molto spesso, a causa di una mancata sensibilizzazione ed educazione alla malattia, Alzheimer e invecchiamento vengono confusi. In questo articolo cercheremo di fare chiarezza.

 

Recenti e allarmanti dati dell’OMS evidenziano un forte aumento dei casi precoci di demenza senile, Alzheimer e altre malattie neurologiche degenerative, sottolineando per la prima volta un collegamento con stile di vita e alimentazione malsane. A questo si aggiunge anche qualche denuncia, ufficiosamente, anche all’inquinamento ambientale. 

I sintomi dell’invecchiamento, seppur unici e peculiari, sono certamente accomunati da una lenta ma progressiva degenerazione e, sebbene il progresso scientifico garantisca un’aspettativa di vita elevata e non mancano certo i metodi per rallentarne i processi, il naturale decorso degli anni è però inevitabile. Nonostante ciò i primi sintomi dell’invecchiamento a volte possono, ma non devono essere fraintesi con i sintomi dell’Alzheimer

Alzheimer o invecchiamento?

L’Italia con la sua popolazione crescentemente anziana e una proiezione di 7.7 milioni (secondo l’OMS) di nuovi casi di Alzheimer annuali è il secondo paese in Europa per incidenza della malattia, per questo è fondamentale non fermare la ricerca, ma soprattutto fare prevenzione per spezzare l’indifferenza e garantire assistenza alle persone e le famiglie affette da questa forma di demenza. Un ruolo di rilievo ha la diagnosi precoce, sia per ciò che riguarda la cura sia per il mantenimento di una malattia diffusissima ma ancora incurabile e irreversibile. 

Purtroppo però la difficoltà nel distinguere i primi sintomi dell’Alzheimer che – esclusi casi particolari e precoci – si individua a partire dai 65 anni, quindi un’età che coincide con l’invecchiamento, è alta. Tanti sono i sintomi coincidenti, come per esempio la perdita di memoria, in particolare dimenticare nomi o luoghi momentaneamente; la perdita della capacità di concentrazione; la confusione di parole luoghi e persone,  rispetto a cose in passato ben conosciute. Anche la sensazione di disorientamento geografico e fisico è  un sintomo dell’invecchiamento, come lo è l’alterazione della vista a causa dell’invecchiamento oftalmico, che è un sintomo diffuso con l’avanzare dell’età.

Con l’aumento degli anni, poi la voglia di interazione sociale, di uscire, di competere nel lavoro o di occupare il nostro tempo costantemente si allenta, e nel decorso naturale degli anni ci si trova ad avere meno energia da devolvere all’esterno, ma quello che è un naturale e sana ritiro in noi stessi diventa allarmante e conduce subito a pensare a una malattia e all’Alzheimer in particolare. 

Tutto ciò può portare una persona anziana a essere soggetta a insicurezza, cambi di umore e di personalità. Ma nonostante questo è importante non confondere i primi campanelli d’allarme di una malattia degenerativa come l’Alzheimer con il naturale processo di invecchiamento delle persone. Rimane fondamentale imparare a conoscere e interpretare i sintomi e rivolgersi a un medico specialista per eseguire una diagnosi ai primi segnali che ci fanno allarmare.

 

Contact Form Blog

  • Entra a far parte della nostra community.

    Iscriviti per rimanere aggiornato.
    * I consensi contrassegnati con asterisco sono obbligatori.


Vuoi ricevere maggiori informazioni?




Ho preso visione dell'informativa. *
Presto il consenso all’invio di newsletter informative.
Presto il consenso all’invio, in forma cartacea e/o telematica, da parte delle società del Gruppo Korian Italia, di comunicazioni commerciali relative ai servizi offerti, di materiale informativo inerente alle attività e agli eventi promossi, di questionari e di indagini di mercato.
Presto il consenso alla profilazione delle informazioni personali per svolgere attività di marketing comportamentale.

* I consensi contrassegnati con asterisco sono obbligatori.