
I fattori di rischio si dividono in due categorie: non modificabili e modificabili. Sui primi non è possibile agire, invece sui secondi è possibile intervenire e ottenere significativi risultati sul piano clinico.
I fattori di rischio si dividono in due categorie: non modificabili e modificabili. Sui primi non è possibile agire, invece sui secondi è possibile intervenire e ottenere significativi risultati sul piano clinico.
Il carattere ereditario della malattia spaventa molto. In realtà l’Alzheimer precoce è molto rara e spesso deriva da una mutazione genetica.